6th Apr, 2015

“769, Storie di pionieri”, la recensione di Franca Gataleta

SERGIO ANDREATTA, 769 STORIE DI PIONIERI, AURORE,

Latina, I Ed. dic.2014 (ppgg. 150), II Ed. marzo 2015 (ppgg. 156)

 

La recensione di Franca Gataleta.

franca gataleta, sergio andreatta

 

Ho letto il libro e mi è piaciuto molto.

E’ a mio parere un racconto intriso di venature poetiche, orgoglio familiare e una leggera, soffusa malinconia.

La storia della famiglia Andreatta, così compatta tra i suoi membri e così radicata alla terra, mi ha suggerito, per contrasto, l’immagine di una nave che attraverso mille peripezie, intemperie e devastanti marosi riesce ad arrivare in porto, grazie al coraggio e all’ abnegazione di tutto l’ equipaggio coinvolto che, una volta raggiunto lo scopo, si separa per continuare singolarmente la propria strada.

E’ un pò la metafora della vita che vede diventar adulti, adolescenti e giovani che, lasciata l’ala protettrice della famiglia, si avviano verso destini separati.

I personaggi della storia sono tratteggiati con leggerezza e anche quando le traversie incombono come demoni distruttori, sanno rialzare il capo e ricominciare.

Il racconto, cui ti sei avvicinata con iniziale curiosità, a mano a mano, ti avvince e trovi nella struttura, nel contenuto, negli espedienti linguistici, nello svolgersi delle vicende, quell’ affetto, quei sentimenti e quei valori che caratterizzavano, una volta, la famiglia patriarcale.

Latina, che mi ospita ormai da più di quarant’anni, i suoi borghi, le amene località costiere e i vivaci paesi dell’entroterra sono ” quel sicuro porto” dove sono approdati i molteplici pionieri che, grazie alla fatica, al sacrificio e alla caparbietà hanno trasformato il volto della storia.

 

Franca Gataleta

autrice e docente in pensione

Gaeta, 5.04.2015

 

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