La prima pagina di “769. Storie di Pionieri”, il romanzo storico di Sergio Andreatta edito da Aurore.
Nella sua casa di campagna la maggiore delle due sorelle di mio padre sta sprofondata in una poltrona davanti al caminetto acceso quando scioglie i ricordi di famiglia.
Da giovane, negli anni Cinquanta,Noris era una ragazza emancipata che scorazzava con la sua Vespa in lungo e in largo per le strade dei borghi.
Malgrado l’enfisema, le rimane ancora il gusto per la sigaretta, che infatti già pende dalle sue labbra, e la rievocazione di quei tempi che propone solo alle persone che le somigliano.
La nipote Bertilla è una di queste. Ma il ricordo della giovinezza non è mai più, per nessuno, giovinezza, come il ricordo della famiglia che fu non è più famiglia seppure sia necessario parlarne. E quando apri la porta del passato capisci, così, che solo da quel varco può essere passata la tua vita.
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Gli Andreatta che arrivavano al Podere 769 di Borgo Bainsizza erano partiti da Paderno del Grappa.
Il viaggio di trasferimento dalla stazioncina di Cisterna era stato breve…
“Sèmo qua!”
E tutto appare subito a tutti troppo ordinatamente nuovo nell’impostazione.
Il paesaggio è geometrico, artificiale: canali, strade bianche che si irradiano nell’Agro redento, piatti appoderamenti, tinte e odori nuovi.
Tutta la campagna è piena di una straordinaria luminosità disabitata.
Un movimento di cose ferme. E si possono amare le linee e i reticoli che non esisterebbero in natura se non per questa rivoluzione?
“E prima,… prima della bonifica?” ,verrebbe da chiedersi: ma, ora,non c’è neanche il tempo di pensare a un qualunque fascino precedente.
Una famiglia patriarcale per podere, dentro case coloniche isolate e tra loro ben distanti una dall’altra quasi a dirti: “Lavora, lavora! E non pensare a distrazioni, tu!”…
SERGIO ANDREATTA, 769. STORIE DI PIONIERI, AURORE ED., LATINA, PPGG.156, I ED. DIC.2014,II ED. MARZO 2015.
PRESENTAZIONI:
il 21 dic. 2014 al Circolo Cittadino di Latina in occasione del 82° Natale della Città a cura della giornalista Anna Maria De Blasio;
il 26 agosto 2015 al Festival delle Storie promossa in Valle di Comino (FR) dal giornalista Vittorio Macioce, a cura di David Duszynsky;
al Centro Polivalente di Borgo Bainsizza a cura dell’ass.re Gianluca Di Cocco;
il 27 nov. 2015, a cura della giornalista Cinzia Dal Brolo, al Municipio di Paderno del Grappa (TV) nell’ambito della Mostra del Libro promossa dal Comitato della Biblioteca.
