L’UOMO-GATTO
Sragionamenti durante l’influenza.
C’era una volta…”Etcciù!!!”, il clamoroso starnuto arrivò a spingermi il sospetto fin dentro il cervello. Davanti allo specchio… mmmnnn?! “Uuuh, le vibrisse!… Oooh, quanti peli sotto la bocca! E che strana lanugine sulle guance?!” Da alcuni giorni ormai i miei polmoni sfrigolavano, miagolavano, ronfavano, si concedevano alle fusa. “Ohibò, non sarà l’effetto dell’influenza?!” Doveva esserci dell’altro in corso. Ahimè, era l’inizio di… una mutazione genetica?… A tratti cominciavo a sentirmi un gatto. Ma che strada avevo imboccato? “Se è così mi servirà un padrone!”… I gatti di sotto i portici vedendomi lasciarono la loro stazione alle colonne per venirmi incontro…
(Racconto in cantiere)