M I S S I O N E E S M E R A L D A S
Carissimi Amici e Benefattori,
“ B U O N A P A S Q U A 2016 ! ”
Un canto mi sgorga dal cuore, un canto vecchio ma sempre nuovo:
“Non so proprio come far per ringraziare il mio Signor.
Mi ha dato i cieli da guardar e tanta gioia dentro il cuor”.
Mi sembra di sentirlo risuonare fin dentro i Vostri petti.
Scopro che nel mondo ci sono tante cose belle e tante persone buone. Così la notte stellata dell’Ecuatore dove le stelle sembrano farti l’occhiolino e ti appaiono tanto vicine che, alzando le mani in punta di piedi, quasi quasi puoi toccarle.
L’allegria della gente esmeraldegna che sa sorridere sempre, anche quando cerca un lavoro qualsiasi pur che dia pane quotidiano ai figli.
Dura fatica è vivere in un Paese sempre sull’orlo del fallimento. Qui il fumo della raffineria oscura il cielo a volte, ma è anche fonte di sicuro lavoro per tanti.
Ho potuto toccare con mano quest’anno la solidarietà di molti di Voi che mi permette di guardare con più speranze al futuro. Con il concorso di due sacerdoti di Rieti, don Cesare Silvi e don Giacomo Napoleoni, vecchi pioneri dell’Ecuador, nel mese di novembre ho potuto acquistare l’ecografo.
Con la lettera di Natale 2015 lanciavo un S.O.S. perchè qualche persona armata di buona volontà e di spirito di solidarietà ci desse una mano a non chiudere il Centro Medico. Purtroppo da qualche mese le spese superavano le entrate ma non dobbiamo meravigliarci se, in un centro di Aiuto Sociale senza fini di lucro, può diventare impossibile coprire tutte le spese: da sempre una consistente fetta delle entrate va infatti ridistribuita ai poveri.
E così si è mossa la solidarietà di tanti, chi con molto come l’Associazione Alito di Ancona che ci ha inviato 10.000,00 €., la Diocesi di Latina-Terracina-Sezze e Priverno che ci ha inviato 4.552,60 €. Poi i proventi della vendita del libro “Camilla, Missione Esmeraldas” scritto da Sergio che hanno raggiunto i 3.500,00 €. e chi con meno e chi con più ma sempre con il desiderio grande di darci un aiuto per continuare ad offrire il nostro servizio medico-missionario.
GRAZIE, AMICI, A TUTTI GRAZIE!
E Siamo Risorti!
Anche noi, certamente, non siamo rimasti con le mani in mano, non per niente il Signore ci ha dotato d’intelligenza e capacità di decisione. Con l’aiuto di un esperto abbiamo analizzato i processi operativi in corso, corretto qualche errore e ci siamo lanciati alla realizzazione di nuove iniziative: campagne di salute nelle zone rurali, una settimana promozionale dal 14 al 19 dicembre con la collaborazione di tutto il personale medico e amministrativo, distribuzione di volantini di propaganda, interviste alla radio e televisive con lo scopo di far conoscere il Centro Medico e la sua offerta agli abitanti della Provincia. Il personale sanitario e amministrativo ha offerto gratis il suo contributo alle iniziative. Insomma uno spirito progettuale nuovo!
L’opera di sensibilizzazione intrapresa ci ha unito come una grande famiglia, nella cooperazione abbiamo dato tutti il meglio di noi stessi e i risultati, grazie a Dio, sono stati ottimi.
Ora stiamo già preparando l’ambiente all’apertura dell’anno scolastico. Il prossimo mese di aprile si apriranno le iscrizioni e a maggio le scuole. Malgrado la flessione finanziaria, seguiamo ancora 290 adozioni a distanza (Progetto Educamy), ogni assistito ha il suo problema, ma tutti indistintamente coltivano un sentimento di gratitudine per Voi.
Santuario della Misericordia
Il 15 marzo, anniversario della nascita di San Daniele Comboni, abbiamo aperto una nuova comunità in un rione popolare alla periferia della città di facile accesso a persone della terza o quarta età. Nello stesso cortile sta sorgendo il Santuario che il nostro Vicario Apostolico, mons. Eugenio Arellano, ha voluto erigere in memoria dell’Anno della Misericordia. Troppo forte e tanto incisiva è stata l’impronta lasciata in Ecuador dal passaggio del nostro Papa. Credo che in futuro possa diventare meta di molti pellegrinaggi.
Un’altra giornata campale l’abbiamo avuta il 19 Marzo con l’Ordinazione sacerdotale di 3 diaconi del Seminario “Redemptoris Mater”.
E molti, durante l’intensa cerimonia, hanno sentito lo Spirito Santo aleggiare su di loro.
Dal mio cuore e dalle nostre preghiere un abbraccio fraterno.
Sr Camilla Andreatta
Missionaria Comboniana in Ecuador
Scritto da : Sergio Andreatta
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