Terremoto in Ecuador
Ultime notizie
Venerdì 22 aprile 2016
Carissimi Amici che ci siete vicini,
eccomi a voi con le ultime notizie di stamattina. Ci stiamo abituando alle scosse telluriche che, con le ultime di questa notte di 6.1 e 6.0 della scala di Richter, sono arrivate al bel numero di 618, dopo quella terrifiante di sabato 16 di aprile (7,8).
Le statistiche che ci vengono date dalla “fiscalía”, continuamente aggiornate, ci dicono che vi sono tra le
Persone:
587 vittime
7015 feriti
155 dispersi
25.362 persone rifugiate in tende di campagna o in posti di fortuna.
All’ erta:
6 provincie sono in stato di all’erta: Esmeraldas, Manabì, Guayaquil, Santa Elena, Los Rios e Santo Domingo. In queste provincie è stato sospeso l’inizio dell’anno scolastico, chiusi gli uffici pubblici per 3 giorni.
Edifici distrutti o parzialmente distrutti:
1125 edifici distrutti
829 edifici parzialmente distrutti
281 scuole danneggiate
Misure del Governo
Il Presidente Rafael Correa, dopo aver visitato le province colpite dal terremoto ha deciso, con il suo governo, di varare la seguente legge che gli permetterà di raccogliere dai 650 ai 1000 milioni di dollari per la ricostruzione.
Legge di contribuzione solidale con le vittime del terremoto:
Aumento dell’ IVA dal 12% al 14% per un anno
Ritenuta del 3% delle utilità delle imprese
Imposizione dell’ 0.90% sul patrimonio dei soggetti il cui valore patrimoniale superi il milione.
Salario di un giorno di lavoro per chi guadagna 1000 dollari o più ( se sono stipendi da 5000 dollari 5 salari).
La solidarietà nazionale e internazionale è grande. In Ecuador i centri di raccolta sono 4: il Municipio di Guayaquil, il Municipio di di Quito, il MIES e la Conferenza Episcopale Ecuadoriana.
In questo momento tutti danno, grazie alla solidarietà che si è risvegliata nei cuori di tutti. Fra qualche giorno, per quanto possibile, si tenterà di riprendere una vita normale, chi piangerà e ricorderà con dolore e nostalgia i cari defunti e chi si darà da fare per ricostruire la casa distrutta.
La Conferenza Episcopale Ecuadoriana, d’accordo con le Diocesi implicate, ha deciso di trattenere per il momento gli aiuti che arrivano (ve ne sono troppi in questo momento) per erogarli in un secondo momento quando saranno esauriti e la gente continuerà ad averne bisogno.
In Muisne sono rimaste con la gente, a condividere dolore e speranza, due Missionarie: Sr. Irene Pinedo, Sr. Sonia De Jesùs e 5 Novizie Comboniane. Per tutte sarà una straordinaria esperienza di carità e formazione.
A tutti voi il nostro grazie riconoscente e un saluto cordiale.
Sr. Camilla Andreatta
Missionaria Comboniana in Esmeraldas