29th Nov, 2007

B.go San Michele, tra poco il cantiere per la Scuola statale dell’infanzia

Apre tra poco il cantiere per la Scuola statale dell’infanzia

La notizia, lungamente attesa, è finalmente arrivata.

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L’ha data al dirigente scolastico del IV Circolo didattico di Latina, dr. Sergio Andreatta, dalla cui giurisdizione le scuole di Borgo San Michele dipendono, lo stesso assessore ai lavori pubblici ing. Marino Di Girolamo.

 

Nella giornata di ieri è stata, finalmente, aggiudicata la gara di appalto per un primo importo di 1.110.000 €. ad una ditta campana e il cantiere sarà aperto a giorni e i lavori conclusi, secondo previsione, nei ristretti termini di un anno.

Si tratta della costruzione di una scuola statale dell’infanzia in un Borgo dove fino ad oggi mancava. Sorgerà nel parco della scuola G.Mazzini (vedi foto). Avrà tre sezioni, un ambiente comune polifunzionale al centro, una mensa comune con la scuola primaria, altri ambienti. Previsto in costruzione anche l’uso di materiali e di tecnologie avanzate. A S.Michele, finora e per cinquant’anni, ha garantito lodevolmente il servizio una Scuola materna comunale gestita dalle Suore Francescane. Ma la prepotente espansione demografica del Borgo da un lato e la ricerca di qualità, modernità e diversa alternativa rispetto all’offerta esistente dall’altro ha fatto sì che il Sindaco, on. Vincenzo Zaccheo, accogliesse l’appello lanciato con insistenza e per tempo dal dirigente scolastico Andreatta e da numerosi utenti.

In direzione didattica era stata, nel frattempo, depositata una motivata istanza e una lunga lista di firme per chiedere un nuovo e alternativo servizio scolastico. Il Sindaco Zaccheo in prima persona e l’assessore Di Girolamo si sono dati molto da fare per sostenere il progetto elaborato dall’ing. Antonio Ciotoli, per la sua presentazione e approvazione, per la presentazione in sede pubblica di Circoscrizione, per il reperimento delle risorse con la sottoscrizione di un  consistente mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti, per il superamento di tutte le pratiche. A giorni la posa della prima pietra.

Commenti

Una soluzione attesa che viene incontro ai nuovi bisogni educativi dei genitori. Si è mosso bene il direttore Andreatta, con il quale mi sono trovato sempre d’accordo anche quando nel 2002-’03 una buona parte del Borgo lo ha voluto contestare pensando che volesse mandar via le suore. Senza la sua insistenza con il Sindaco oggi difficilmente ci troveremmo davanti a questo sbocco positivo. In realtà il direttore, come ha più volte chiarito, ha puntato fin dall’inizio ad una scuola nuova (nei metodi oltre che nelle strutture), moderna, laica, alternativa, buona per tutte le molteplici esigenze. Se non avesse battagliato così fra due anni non partiremmo, come si partirà salvo sorprese, con il primo anno scolastico della nuova e tanto attesa realtà.

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