5th Ott, 2009

Narni, la Corsa delle Carrette

     narni-sacro-speco.jpg narni-piazza-garibaldi.jpg 

 

Narni, la Corsa delle Carrette 2009. 

wpit88x31

E tra le carrette Bassitto presenta, col n. 4, quella che porta (strana coincidenza!) lo stesso logo (il quadrifoglio) del IV Circolo didattico di Latina* da me diretto. Così una considerazione: la scuola dell’autonomia sembra parimenti diventata  più concorrente che solidale. Spero non diventi presto anch’essa una… carretta.

 
 

 www.andreatta.it – blog statistics 

 At present here there are 422 original articles

and 786 comments in 16 top tags .    

 

narni-corsa-delle-carrette-2009-www-andreatta-it.jpgTra le tante particolarità archeologiche di superficie e sotterranee, storiche, artistiche, paesistico-ambientali e turistiche attrattive di questa trimillenaria città umbra, poi etrusca, romana, medioevale, rinascimentale, risorgimentale e moderna giù allo Scalo, scenario evocatore di tanti film di successo (Narnia) una non riusciresti mai ad immaginartela. Qui, tra le mura merlate dell’irraggiungibile Abbazia di San Cassiano (XII sec.), alta e mistica in mezzo ai suoi boschi sopra il fiume Nera, fu girato “Per grazia ricevuta” con Nino Manfredi.

Eppure, se non ti capitasse di vederla nella prima domenica di ottobre, la fascinosa Corsa delle Carrette, che si svolge dal 1925 ed è ormai diventata una classica, non riusciresti proprio ad immaginartela. L’impulso maggiore le fu dato nel 1969 quando, con l’idea di dar vita a qualcosa d’importante, si decise di riorganizzare qualcosa che già esisteva. E lo stesso avvenne per la famosa Corsa dell’Anello che ha visto ripristinato lo studio del corteo storico in costume. Un quarantesimo importante, quindi, questo del 2009 come dice il sindaco Stefano Bigaroni per questi due eventi. Ma non crediate che la più frivola Corsa delle Carrette, ben organizzata dall’Associazione Turistica narni-4.jpgPro Narni IAT e dal Comitato PI. CAR. sia meramente goliardica più che sportiva. Niente affatto! Essa sottende un forte impegno organizzativo e tecnologico fatto di ricerca di materiali anche nuovi e sempre più idonei allo scopo, di strategie e di competenze tecnico-tattiche nella guida spericolata per la discesa. E che Dio gliela mandi buona a questi sfigati che si votano al rito pagano dello scapicollo! Basta assistere alla punzonatura delle carrette nel pomeriggio del sabato e alla pesa del veicolo (monoposto o biposto più autisti) che non deve mai superare narni-8.jpgrispettivamente 360 o 460 Kg. se biposto… Entro in S.Giovenale che è il Duomo alla curiosa ricerca, tra le quattro navate, del “sesto scemo“: è muto e non sa dirmi degli altri cinque prima di lui e soprattutto, sacripanti!, scopro che non hanno nulla a che fare con questa folle corsa nè con la “Schifanoia” della gente che vive in quella frazione… La mattina della domenica, ricorrenza di S.Francesco che qui – su al Sacro Speco dove si giunge attraversando un Altrocanto – era di casa, arriva con un sole stupendo e una temperatura ideale. E dalle 9,30 si può assistere alle due manche di prova e il pomeriggio alla vera e propria competizione che si sviluppa sul tracciato cittadino con partenza da Piazza Garibaldi ed arrivo al Bivio Berardozzo. La gara di discesa a coppia per veicoli senza motore biposto e monoposto è selettiva e, davvero, spettacolare. Il Poverello vegli su narni-9.jpgquesti temerari. Da dieci anni a questa parte nella supremazia nel monoposto si alternano Giacomo Marchigiani e Massimo Martellati, nella biposto i Rubini, i Marcheggiani e i  Caldarelli. E capisci subito che dietro questa sorta di palio regionale motoristico senza motore si celano interessi di meccanici e carrozzieri, progetti di ingegneri meccanici ma anche calcoli di sponsor. Ben protetta dalle balle di paglia a Porta Ternana e nella Curva della Nottola la gente ridanciana, disposta lungo gli argini della strada, intanto spettegola e si diverte un sacco con questi pittoreschi, cromatici,

       narni-la-rocca.jpg narni-corso-garibaldi.jpg 

piccoli bolidi che non rombano e non inquinano l’aria ma nel loro precipitoso sfrecciare nel vento, nel loro fiondarsi verso il basso hanno almeno… i freni che friggono fin che reggono. E…, beh sì, la gente appassionata la vedi anche intenta a scommettere. In questa città di saliscendi e di

       narni-arco-romano.jpg narni-di-sera.jpg 

ascensori, che dal centro storico in due fasi ti consegnano ai sottostanti, comodi parcheggi nei pressi dello stadio, questa Corsa mi sembra, così, in tutto coerente con il contesto urbano… Le ombre della sera, protettrici degli amanti nella spianata tra gli ulivi, sono ormai calate sulla sovrastante Rocca Albornoz. I tanti ristorantini caratteristici del centro medievale e le cantine nei vicoli dai nomi strambi, dopo le premiazioni in Piazza dei Priori, sono ormai pronti a ricevere la pullulante baldoria dei vincitori e la promessa di riscossa dei vinti.   Sergio Andreatta (www.andreatta.it ) – © – Riproduzione riservata

* di cui la nostra docente narnese Grazia Bozzoni Pantaleoni.

cascata-de-le-marmore.jpg

Sergio Andreatta: alcune altre foto di Narni:

  

 

 

Commenti

Ha colto proprio tutto. Anche le foto sono belle. Ritorni a Narni come mio ospite.

C’ero anch’io e mi sono divertito. In quanto a Narni si sa.

Toccata e fuga e non più… In futuro si vedrà, intanto grazie sig. Maggiorani.

Il nostro è proprio un bel paese, ci fa piacere che anche gli altri lo apprezzino!

Grazie. Alcune Sue annotazioni sono proprio curiose.

Tutto in un sorso. Così mi è piaciuto leggerla. Ingrandendo poi le foto ho apprezzato molto le sue inquadrature.

Lascia un Commento

Devi essere loggato per lasciare un Commento.

Categorie