Missione Esmeraldas: se migliori la vita di un bambino, migliori la tua.
Le mani missionarie di Madre Camilla in Ecuador.
Carissimi,
più in fretta di sempre arriva per me quest’anno il Natale, perché con il lavoro accumulato durante le vacanze estive in Italia, ora non mi accorgo neanche del passare del tempo.
Il Natale, la data più importante della storia… ed io mi sento di augurare a tutti Voi e alle vostre famiglie pace, serenità, dialogo, comprensione e speranza.
Si racconta che, quando all’ inizio della II Guerra mondiale, stava per iniziare l’invasione dell’Europa da parte degli eserciti alleati con 3.000 navi, 11.000 aerei e 3 milioni di soldati, un soldato americano dicesse al Generale Dwight D. Eisehover: “Oggi é il giorno più grande della storia”. Ma che il Comandante gli rispondesse:
“Il giorno più grande della storia fu e sarà sempre il giorno in cui é nato nostro Signore Gesú Cristo”.
Gesú Cristo é l’unico essere umano che alla nascita aveva già scritta la sua storia e con secoli di anticipo.
Il profeta Isaia aveva annunciato che sarebbe nato da una Vergine.
Il profeta Michea che sarebbe nato a Betlemme. E così, moltissimi dati della sua vita sono stati annunciati con anticipata precisione dai profeti.
L’angelo Gabriele preannunciò a Maria che il Bambino si sarebbe chiamato Gesú e che il suo “Regno” non avrebbe avuto termine.
Nacque a Betlemme durante il censimento proclamato dall’imperatore Augusto, secondo tradizione in una grotta, nel silenzio di una notte di pace. E questo silenzio mi richiama un altro silenzio… quello delle lunghe notti senza elettricità qui in Ecuador. Da più di un mese, infatti, il razionamento dell’energia elettrica ci obbliga ad una oscurità non voluta, solo illuminata dalla tremula fiammella di una candela come nei tempi andati.
Intorno é silenzio, tacciono le TV e l’allegra musica latino-americana. In lontananza si ode soltanto l’abbaiare di un cane. Non piove da mesi e questo ha fatto sì che si prosciugasse il bacino idroelettrico che ci riforniva di energia e, purtroppo, con l’oscurità aumentano così i furti e le violenze.
Io continuo il mio lavoro missionario nel Centro Asistencial “Madre Anastasia”, e continuo ad arricchirmi di esperienza umana e… di speranza.
Il progetto Educamy, adozioni a distanza, continua. Così pure “Avevo fame…”, cibo settimanale a 50 famiglie, progetto che é stato ora inserito nella Caritas Parrocchiale. Vaso rotto, Gastro Armonia, Salus infirmorum:
Vaso Rotto: assistenza medica a 32 bambini e 52 adulti epilettici, schizofrenici o diversamente abili.
Gastro Armonia: biopsia gratis a coloro che soffrono di gastriti e ne hanno bisogno.
Salus infirmorum: ho voluto denominare così questo progetto di aiuto ai poveri che non possono comprarsi le medicine per cui a volte noi rappresentiamo per loro l’ultima speranza di cura.
Ed eccovi il resoconto di questi 5 progetti per quei molti di Voi che hanno collaborato perché potessimo realizzarli ed io non ho, allora, che una calorosa parola da dir Loro: Grazie!
PROGETTI REALIZZATI |
EURO |
Educamy, adozioni a distanza: |
|
* 157 bambini delle elementari i |
20.185,71 |
* 112 studenti delle medie |
19.028,57 |
* 77 studenti del liceo |
14.300,00 |
*54 studenti universitari |
12.342,86 |
Vaso rotto: |
|
32 bambini per ortopedia e medicine |
5.284,29 |
52 adulti medico e medicine |
5.720,00 |
Gastro Armonia: biopsie (176) |
2.734,24 |
Salus Infirmorum: medicine gratuite a poveri |
5.414,45 |
“Avevo fame…”: |
|
Viveri settimanali a 50 famiglie |
7.788,57 |
Totale EURO |
92.798,69 |
Totale Dollari |
129.918.17 |
Che il Signore benedica e conceda a tutti noi un Nuovo Anno sereno, ci dia la grazia di essere come la stella dei Re Magi, testimonianza della nostra vita per cui possiamo indicare e condurre gli altri alla presenza del Bambinello.
Che il 2010, venga per tutti carico di salute, serenità, pace e di abbondanti grazie per la famiglia.
Con affetto sincero e sempre riconoscente,
Sr. Camilla Andreatta
Apartado 08-01-0065 * Esmeraldas Ecuador