21st Mag, 2010

Dall’acqua… la vita

“Dall’acqua… la vita”

borgo-bainsizza-18-xii-1933-chiesa-s-francesco-e-scuola-elementare.jpgConoscere il proprio territorio per amarlo e rispettarlo.

Nel corso dell’anno scolastico 2009/10, le classi quarte della scuola primaria “C. Goldoni”, aderendo al progetto in rete che le scuole di Latina hanno realizzato con il disegno-bambini.jpgComune, hanno effettuato un percorso di ricerca e studio sul territorio pontino. Nello specifico hanno studiato la morfologia della pianura pontina per capire i motivi per cui nel passato il territorio era coperto da un’immensa palude.

Hanno poi ricercato e analizzato i vari tentativi di bonifica realizzati nel corso dei secoli dalle popolazioni che hanno abitato la zona, fino ad arrivare alla “bonifica integrale” e alle varie fasi che hanno portato al prosciugamento delle paludi e alla stazione-cisterna-disegno-bambini.jpgcostruzione dei villaggi operai prima, borghi rurali poi, nonché delle città nuove. Sono state poi ricercate alcune interviste fatte ai primi coloni venuti ad abitare nelle case coloniche dei borghi intorno a Littoria per capire meglio le vicissitudini patite da questi uomini coraggiosi nei loro primi anni di vita nella pianura pontina.

Di tale percorso, l’insegnante Annamaria Borrelli ha realizzato un lavoro in Power-Point ( Dall’acqua …la vita)  con i  disegni realizzati dagli alunni.

Questo elaborato è stato presentato al concorso indetto dal Consorzio di Bonifica di Latina sul tema “Acqua e territorio: patrimoni da salvaguardare” insieme ai lavori delle classi II A e II B del plesso “C. Goldoni”. La scuola è stata premiata domenica 16 maggio  ricevendo il quarto premio, ex aequo con altri istituti della Provincia.

Ritengo che sia importante avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza del territorio in cui vivono per amarlo maggiormente e rispettarlo da adulti.

podere-onc-disegno-bambini.jpgQuesta nostra terra, strappata alle acque, ha una storia fatta di sacrifici, di perdite di vite umane che non vanno dimenticate.

E’ nostro dovere ricordarlo ai nostri alunni perché i cittadini di domani si educano già da piccoli.

                                                                            dott. ins. Annamaria Borrelli

Lascia un Commento

Devi essere loggato per lasciare un Commento.

Categorie