Fantasia e creatività per… l’Arte nel Costume
Giorgia Eloisa Andreatta, Silvia Fantini e Annamaria Fischetti ripropongono l’arte nel costume teatrale.
(Pagina de La Provincia sulla Mostra, 16.02.2006, pag.46).
“L’Arte nel Costume”, tra realtà e immaginazione, è il titolo della Mostra che si tiene, con il patrocinio del Comune, in Piazza di Corte 4 ad Ariccia (Provincia di Roma), dal 18 al 26 febbraio 2006.
Ora ambiente espositivo de “L’Arte nel Costume, tra realtà e immaginazione”, la “Locanda Martorelli”, con una bella sala affrescata da Taddeo Kuntze nel XVIII secolo, era un tempo punto di sosta quasi obbligato per i grandi viaggiatori romantici in “grand tour”, in viaggio sentimentale per l’Italia, tra cui Goethe, nel cuore dello spettacolare complesso scenografico ideato da Gian Lorenzo Bernini, in collaborazione con Carlo Fontana, tra il 1664 e il 1672.
La Locanda degli Artisti si trova proprio qui, davanti a Palazzo Chigi nella piazza che ha conservato per secoli l’unità spaziale classica di una corte barocca prima che il moderno viadotto (1853) voluto da Pio IX la dividesse in due.
E qui le tre giovane creative che espongono alcuni loro progetti stilistici ed alcune loro creazioni si dichiarano, ormai, pronte ad unire le forze in un progetto…
Giorgia Eloisa Andreatta di Latina, Silvia Fantini di Albano Laziale e Annamaria Fischetti di Martinafranca, tre compagne di percorso formativo ma, soprattutto, tre amiche che si sono incontrate nei quattro anni dell’Accademia di Costume e Moda di Roma, dove hanno potuto coltivare e sviluppare gli stessi interessi per la moda e il costume teatrale.
Classificandosi tra i primi posti, hanno partecipato al Final Work di Costume 2005 realizzando i costumi di ispirazione cubista per “La storia del soldato” di C.F.Ramuz e Igor F.Strawinskij sotto la regia di Mario Carlini.
Nello stesso anno le tre giovani stiliste hanno dato vita al progetto e alla realizzazione dei costumi de “L’Avaro” di Molière per la compagnia I Nuovi Istrioni, regia di Paolo Ferrarelli, spettacolo messo in scena al teatro “Piccolo” di S.Nilo (Grottaferrata), al teatro “Tordinona”di Roma e in altri per l’Italia, evidenziato sulla stampa dalla critica e premiato, nell’ambito della Rassegna nazionale per il teatro amatoriale 2005 “Tutti in Scena” presso il Teatro “Cometa” di Roma, come miglior spettacolo, conseguendo anche la nomination per i migliori costumi.
Precedentemente le tre si erano sperimentate, con una diversa cifra stilistica, nei costumi de “Il Borghese Gentiluomo” di Molière rappresentato al Teatro Spaziouno di Roma.
Alla ricerca del successo personale e di équipe, le protagoniste già pensano di unire le loro sinergie nell’imprenditoria di un atelier di moda e di costume.
Momentaneamente Giorgia Andreatta ha appena concluso una significativa collaborazione con il noto costumista Alberto Verso, Silvia Fantini sta realizzando i costumi de “I musicanti di Brema” per l’ Accademia Filarmonica Romana, regia di Marco Carniti, e Annamaria Fischetti sta facendo utile esperienza presso un’importante sartoria teatrale romana.
Nell’atmosfera del Carnevale dei Castelli Romani, e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ariccia, si tiene la Mostra, ad ingresso gratuito, nello spazio espositivo dell’antica e suggestiva Locanda Martorelli, aperta dal 18 al 26 febbraio 2006, dalle 17 alle 20, ma nei festivi anche dalle 10,30 alle 20.
Il prof. Mario Carlini, docente di costume all’Accademia di Costume e Moda di Roma, presiede all’inaugurazione fissata per sabato 18 febbraio, alle ore 18, e presenta i percorsi delle tre giovani e promettenti creative, tra l’altro sue ex-allieve.
E se è vero che “creare è, come scrive Albert Camus ne “L’uomo in rivolta”, dare forma al proprio destino” si può ben capire quanto investimento personale possano mettere le tre giovani costumiste nel perseguire i loro progetti. (NdrKronos)
* Il Manifesto per la Mostra è del grafico palermitano Benni Livolsi.
Studio-Atelier di Giorgia Eloisa Andreatta
Per progetti stilistici
(anche copertine e illustrazione di libri, manifesti):
Scritto da : Sergio Andreatta
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