23rd Feb, 2011

I problemi del Polo scolastico di Borgo San Michele

(Latina – 528).

Il dirigente del Servizio Manutenzioni ed Edilizia Scolastica del Comune di Latina, dott. ing. Mario Viglialoro, “a seguito dei gravi inconvenienti segnalati presso la scuola dell’infanzia “Città di Latina” ha provveduto (con prot. n. 21593 del 23.02.2011) a convocare per lunedì 28 febbraio l’ing. Antonio Ciotoli, progettista; l’ing. Carlo Mollica, tecnico incaricato dal Comune; il rappresentante legale della Ditta M.A. Costruzioni Pubbliche S.r.l.  e, per conoscenza, il sottoscritto dirigente scolastico Sergio Andreatta e lo stesso Commissario Straordinario dott. Guido Nardone per un sopralluogo tecnico sul posto finalizzato ad accertare l’entità degli inconvenienti esposti dalla Direzione didattica del IV Circolo di Latina (www.quartocircolo.it ) e a determinare il loro rimedio. Pertanto il sottoscritto si sente in obbligo di ringraziare il quotidiano  Latina Oggi per aver ampiamente trattato, con un articolo di Andrea Ranaldi, la questione della precarietà dell’edilizia scolastica di Borgo San Michele dai due punti di vista: 1) dell’aspetto saliente della manutenzione ordinaria e straordinaria dei due edifici statali esistenti (Scuola dell’Infanzia “Città di Latina” e Scuola Primaria “Giuseppe Mazzini“) che ricade nella competenza esclusiva della proprietà, cioè del Comune di Latina ora in Amministrazione straordinaria a guida del Commissario prefettizio dott. Guido Nardone; 2) della carenza di strutture adeguate a soddisfare l’aumento di richiesta di scolarizzazione a seguito del vertiginoso sviluppo urbanistico e del conseguente incremento demografico. In qualità di dirigente,  Sergio Andreatta, subito dopo averne ricevuto (dal 1 sett. 2000) la competenza per consegna di giurisdizione dal V Circolo didattico di Latina diretto dal prof. Antonio Polselli   a seguito di decreto regionale di razionalizzazione / dimensionamento scolastico, conduceva i più accurati sopralluoghi, interpellava le rappresentanze scolastiche e politiche del luogo, si formava così per indagine conoscitiva una valutazione delle situazioni, dei problemi e delle esigenze, sulle risultanze redigeva ripetute e stringenti relazioni propositive per il Sindaco on.le Vincenzo Zaccheo e i suoi Uffici tecnici. E, sulla base di un’inoppugnabile documentazione statistica, veniva sollecitata come prioritaria e urgente la costruzione di una nuova scuola Statale dell’infanzia che si sarebbe dovuta aggiungere alla storica Comunale gestita da sempre dalle Suore Francescane; veniva anche richiesto l’adeguamento a norma e l’ampliamento con l’aggiunta di nuove aule didattiche dello storico edificicio di scuola elementare di Via Ungaretti. Il tragico fatto di cronaca del 19 dicembre 2003, quando il pavimento dell’atrio cedeva all’improvviso imbarcandosi di un metro sotto il peso di genitori e alunni lì radunati per una recita natalizia, aveva la forza di dare una frustata e di destare dal lungo letargo gli amministratori comunali e di attivarli, finalmente, alla ricerca di risposte pertinenti. Il 14 settembre 2009 si poteva così inaugurare con ogni smalto la nuova scuola statale dell’infanzia “Città di Latina“,  stupenda per le soluzioni architettoniche d’avanguardia dell’ing. Antonio Ciotoli. Ma ora, soltanto a distanza di un anno, sorprendentemente si manifestano già dei problemi…

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