Quando la campagna diventa maestra
VISITA ALLA FATTORIA DIDATTICA MARDERO
Accompagnati da una splendida giornata di sole d’aprile, i bambini delle Sezioni D ed E della Scuola Statale dell’Infanzia “G. Paolo II” – IV Circolo didattico di Latina, hanno potuto realizzare l’entusiasmante esperienza della trasformazione “dal grano al pane” presso la Fattoria Didattica Mardero.
Abbiamo scelto questo percorso didattico in quanto il pane offre lo spunto per molteplici attività che vanno a soddisfare tutti i bisogni esplorativi dei bambini, coinvolgendo ogni canale sensoriale e favorendo lo sviluppo di diverse abilità.
I bambini, dopo essere scesi dall’autobus che li ha accompagnati alla fattoria, si sono disposti ordinatamente lungo un tavolo ed hanno potuto toccare i semi di grano, le spighe, la farina, la pula, la crusca…
Hanno ascoltato gli interessanti racconti della Signora Daniela Mardero e, dopo aver effettuato le varie considerazioni sul colore, la consistenza e la forma, sono passati al processo di trasformazione del grano. Inseriti i chicchi in una macina elettrica è uscito fuori un miscuglio (dove la parte farinosa era “nascosta” tra le pellicine triturate), successivamente esso è stato passato al setaccio e, finalmente, ecco la farina! Presentati gli altri ingredienti: acqua, sale e lievito, ogni bambino è stato libero di sperimentare la commistione di tali ingredienti alla farina e il composto che ne è uscito fuori. Infine ognuno ha realizzato il suo panino da portare a casa come “trofeo”.Ovviamente non poteva mancare un gustoso assaggio di pizzette cotte al forno, molto gradite da tutti i bambini che hanno, infine, affrontato una lunga passeggiata che li ha portati davanti alla visione dello sterminato campo di grano coltivato dal contadino signor Giampietro Mardero.
Il ritorno a scuola, ognuno consegnato alle braccia del proprio genitore, ha concluso una splendida giornata fatta di esperienze pratiche, concrete a contatto con gli ambienti naturali e con gli animali.
E per noi insegnanti la scelta di fare scuola all’aperto ha avuto un profondo significato educativo: ricostruire il legame col mondo naturale, col mondo agricolo, organizzato sul fare e sull’uso delle mani “organo di prolungamento dell’intelligenza” (Maria Montessori). Ins.te Francesca Castaldi
Altre foto visibili sul blog www.quartocircolo.it nell’Angolo della Fotografia.