571. Piacere bambini, conosciamoci. Il censimento si presenta.
La locandina del II Circolo didattico di Latina.
L’Istat e il Comune di Latina invitano i bambini a uno spettacolo teatrale per conoscere e capire il Censimento della popolazione.
Scuole Primarie del II e IV Circolo didattico di Latina.
L’Istat, Ufficio Territoriale per il Lazio, ha inteso realizzare anche nelle scuole primarie della Provincia di Latina alcune iniziative di promozione della partecipazione al Censimento per coinvolgere meglio i bambini e le loro famiglie. Dopo le intese con la dirigente dott.ssa Roberta Panaccione dell’ISTAT di Roma il dirigente scolastico, reggente del II C.D. di Latina e titolare del IV CD., dott. Sergio Andreatta aveva inviato una lettera al Sindaco di Latina on. le Giovanni Di Giorgi, all’Ass.re Marilena Sovrani e al responsabile dell’UCC del Comune di Latina, arch. Giovanni Della Penna, per sollecitare il sostegno a questo singolare progetto di promozione scolastica del 15° Censimento Generale della popolazione e delle abitazioni, 2011. In particolare per supportare la Compagnia “Teatro delle Marionette degli Accettella – Mongiovino, Teatro Stabile di Innovazione per l’infanzia” che aveva opportunamente allestito uno specifico spettacolo di “marionetta, magia e azione scenica” rivolto ai ragazzi delle scuole primarie, proprio sul tema del censimento e che aveva ottenuto il riconoscimento ufficiale dell’ISTAT. Ed eccoci, stamattina, alla prima delle due esibizioni. Sono presenti insieme a tutte le cinque classi della Scuola Primaria di Via Po con le loro insegnanti, alcuni funzionari dell’ISTAT e per la Prefettura le dott.sse Lorella Moschin e Marisa Giannetta in rappresentanza del dott. Luigi Quarto, capo di gabinetto del Prefetto (UTG di Latina) e responsabile dell’Ufficio provinciale di Censimento. “A che serve un censimento?” chiede con insolita spigliatezza un alunno di classe V. “Effettuato ogni dieci anni il censimento è una rilevazione statistica – risponde con le stesse parole ufficiali dell’Istituto la dott.ssa Panaccione – che serve per contare la popolazione del Paese e per raccogliere informazione sulle famiglie, le persone, gli alloggi, a livello locale e nazionale. I dati raccolti sono indispensabili per prendere decisioni che riguardano tutti i cittadini e per pianificare i servizi utilizzati quotidianamente”. Conoscere per programmare la politica, dunque. Così fosse! “Ma non viola in qualche modo la privacy?” si chiede tra sé e sé ma poco coraggiosamente un’ insegnante. Chissà?! Nessuno le risponderà perché non ha saputo sollevare l’interessante questione a voce alta. Si sussegue poi un frastaglio di domande, talvolta ripetitive. Ma si palpa come un’aria di aspettativa, di presenze più importanti perché più attese, indubbiamente quelle dei due attori della Compagnia. Ed ecco, nell’introduzione, Matteo Rigola con la sua grande marionetta di legno uscita dal Libro Gigante Parlante che non si sa bene cosa voglia oggi raccontare. I dati del Censimento sono come i fili della marionetta? Elementi necessari al funzionamento della macchina? Forse… La curiosità è stata alimentata giustamente e ora uno spontaneo e caloroso applauso è pronto ad accogliere il mattatore che ruba la scena, lui, inarrestabilmente lui Flavio Iacobini, il Mago Iaio. Eccolo impersonare “i 4 gemelli matematici” che, dopo la raccolta dei dati, avviano tutti i loro calcoli. Il “Signor Più” sa fare solo le addizioni e vuole costruire una torre, alta 37 piani, qualcuno in più del grattacielo della vicina “TorrePontina” per poter toccare la luna… C’è il “Signor Diviso” cui il dottore ha prescritto l’assunzione di uno sciroppo amarissimo ma che lui con uno stratagemma pensa di dividere all’infinito buttandone sempre via la metà… C’è il “Signor Meno”, specialista nel togliere il superfluo che coltiva un progetto, realizzare un robot dalle sembianze umane. Lo disegna ma poi si accorge che ha due braccia, forse una di troppo, così come le gambe, le orecchie e gli occhi… C’è il “Signor Per” che ha una strana passione per il latte e che ne beve tantissimo tra lo sbalordimento
generale dei bambini. Grande il coinvolgimento emotivo ed intellettuale dei bambini che hanno via via contribuito alla soluzione di alcuni problemi emergenti. Così anche le maestre non si sono potute sottrarre alle straordinarie seduzioni del Mago Iaio. Più scientificamente, ma con concetti espressi elementarmente e giovandosi della proiezione di slide, il dr. Riccardo Muzi dell’ISTAT ha illustrato a tutti i presenti, ragazzi e adulti, il senso della significativa azione in corso concludendo con lo slogan riportato nella Locandina “Dai risposte al tuo futuro”. Il dirigente prof. Andreatta aveva stuzzicato a sua volta la fantasia dei suoi alunni con alcune domande e poi ringraziato l’ISTAT di Roma e La Compagnia degli Accettella per la straordinaria proposta formativa che domani, 20 ottobre, verrà replicata, uniche due scuole in tutta la Provincia di Latina, nell’Aula Pacis del IV Circolo didattico “C.Goldoni” di Via Sezze 25. Poi il giorno successivo (21.10.2011) a La Sapienza di Roma, nell’ambito della presentazione generale del XV Censimento saranno presentati i filmati girati durante i due interattivi Incontri di Latina.
La locandina del IV Circolo didattico di Latina.
Reportage fotografico dalla Scuola C. Goldoni: ►