Esmeraldas – Giugno-Agosto 2012
Lettera Aperta n. 57
Carissimi Amici miei e della Missione di Esmeraldas,
BUONE VACANZE
Termina da Voi l’anno scolastico (noi, al contrario, siamo appena al primo semestre) e inizia un periodo diverso, per gli studenti e per i genitori, anche se penso che, avendo tutto il giorno i ragazzi/e in casa, non sia proprio un tempo di riposo e di vacanza per i genitori e per i nonni. Certamente la crisi economica che tocca un po’ tutti non permette grandi spese per andare in ferie. In più il susseguirsi delle scosse telluriche, spaventa un po’ soprattutto chi è stato toccato da vicino con la morte di persone care o con la distruzione dei propri beni. Speriamo che la terra si assesti e terminino presto le paure.
In questi mesi con l’aiuto di due Assistenti Sociali, che ci manda gratuitamente l’Università “Luis Vargas Torres” per due mesi di pratica, possiamo visitare tutti i nostri adottati che vivono in città, costatare la loro situazione familiare ed economica, rilevare il loro impegno negli studi e incoraggiarli a continuare.
Mentre per coloro che non vivono in Esmeraldas, abbiamo sempre come referente o un Sacerdote o una Suora che possono seguirli e comunicarci il loro progresso.
Vogliamo trarre il massimo profitto dal vostro aiuto, visto che le richieste di adozione sono sempre in aumento ed è bene seguire gli studenti perché la vostra collaborazione non cada in sacco vuoto.
Vi ringrazio perché nonostante la crisi voi rimanete fedeli all’ impegno che vi siete assunti con i nostri bambini e i giovani. E in fondo penso che ci sia Qualcuno di importante che vi muove. Leggiamo ora queste riflessioni di Clarence Hall:
S O L I D A R I ET A?
Chissà perché gli atei molto intelligenti, non li troviamo quasi mai a fare qualche bene collettivo in questo mondo. Mai si sente parlare di un Ospedale di Atei nè di una Commissione di Atei per soccorre i poveri.
Sembra che sia necessaria una fede in qualcosa per aggregare la gente intorno alla finalità di fare un’ opera buona, o anche solo per divertirsi.
Io mi son fatto comunista perché mi preoccupavo per il benestare delle masse e mi avevano detto che solo questo partito si preoccupava per loro. Però ora vedo che voi fate cose delle quali noi ci limitiamo a parlare. Ora so, che solo le persone che amano il prossimo tanto come se stessi possono migliorare il mondo.
Quando un uomo sente il magico orgoglio di fare qualcosa per se stesso, inizia un processo di trasformazione che nessuno può fermare. In tutto il mondo vi sono mille porte semiaperte che per spalancarsi aspettano solo che mani e volontà si uniscano in un sincero sforzo umano. Clarence Hall
“Tutta la vita umana è impossibile senza un ideale, o detto in altra maniera, l’ ideale è un organo indispensabile per la vita”. José Ortega y Gasset
Voi siete, allora, quelle persone capaci di amare il prossimo e, tra l’altro, un prossimo non vicino e sconosciuto. Vi fidate di me e così insieme promuoviamo quelle opere che possono migliorare il mondo; crediamo che il dare non sia un perdere, ma un guadagnare e insieme costituiamo un segno di attenzione, di accoglienza, di rispetto, di solidarietà verso tutti.
Quest’anno siamo cresciuti in famiglia. L’ “Hogar Campesino” raccoglie 32 bambini: 24 frequentano le Elementari, 7 le medie è un piccolino di 2 anni che è la mascotte del gruppo. Certo è una spesa non indifferente mantenerli tutti, ma vediamo che la Provvidenza si fa presente in mille modi misteriosi ed efficaci: chi ci regala un quintale di riso, chi qualche chilo di fagioli o lenticchie, chi qualche litro d’olio, sapone, ecc… e così andiamo avanti in povertà, ma con tanta allegria. I bambini sanno giocare a pallone con una bottiglia di plastica vuota e inventare con poco tanti altri giochi e sono tanto affettuosi e riconoscenti.
A voi tutti buone vacanze. Vi ricordo tutti e vi ringrazio per la vostra solidarietà e il vostro affetto. Siete sempre presenti nelle nostre preghiere
Sr. Camilla Andreatta
Esmeraldas –Ecuador
email: madrecamilla@gmail.com